Venerdì 14 dicembre sono venuti a trovarci dei volontari della Croce Rossa in occasione della giornata del migrante che hanno proposto alle classi seconde della scuola media due attività che hanno riscosso molto interesse.
Ogni classe ha ricevuto i volontari accompagnati da due migranti che hanno spiegato la loro storia.
Prima di conoscere i motivi del loro arrivo in Italia, ci hanno proposto dei giochi che avevano la finalità di farci capire come si sentono le persone che arrivano in un paese straniero con i problemi e i pregiudizi a cui sono sottoposti.
Il primo ragazzo ha spiegato di essere arrivato in Italia dal Pakistan per motivi economici e per poter professare liberamente la sua fede cristiana; una volta giunto in Italia, nonostante fosse laureato, ha dovuto ricominciare dalle scuole medie, sia per la lingua, sia perché il suo titolo di studio qui non era riconosciuto.
Ha raccontato che è stato molto difficile per lui imparare a scrivere e a leggere in italiano per via dei diversi caratteri alfabetici e il verso differente della scrittura.
Il secondo ragazzo veniva dalla Somalia e ha vissuto un’esperienza pericolosa e drammatica: per sfuggire a un reclutamento forzato in una guerriglia locale, ha deciso di scappare attraversando il deserto del Sahara e affrontando il caldo e la sete fino ad arrivare ad attraversare il Mediterraneo in gommone in cui qualcuno ha anche perso la vita.
Particolarmente toccante è stato il racconto di quando è stato in prigione in un campo militare alla frontiera dove ha patito la fame e la sete e da cui si poteva uscire solo pagando.
I ragazzi delle classi seconde sono rimasti particolarmente colpiti dalla loro storia e li hanno salutati con un caloroso applauso e hanno ricevuto in omaggio un portachiavi dai volontari della Croce rossa in ricordo della giornata.